By accepting you will be accessing a service provided by a third-party external to https://old.lotta-continua.it/
Il 25 Novembre è la giornata internazionale contro la violenza di genere e la violenza maschile sulle donne: è la giornata contro la violenza patriarcale che porta con se la violenza del capitalismo, dello schiavismo, del razzismo…
I dati riportati in questi giorni confermano ciò che le nostre esperienze quotidiane sanno fin troppo bene: i numeri delle violenze contro le donne e le soggettività lgbtqia+ e dei femminicidi sono allarmanti, non esaustivi, e decisamente peggiorati nel periodo di lockdown.104 femminicidi da gennaio 2020, di cui ben 44 negli 87 giorni del primo lockdown: uno ogni due giorni. 6 milioni 788 mila donne hanno subito almeno una molestia sessuale nel corso della vita, di cui 1 milione 157 mila è stata stuprata.
A questi dati dobbiamo aggiungere purtroppo anche quelli che rimangono sommersi: (soprusi, abusi, molestie, maltrattamenti, violenze di carattere psicologico, economico, di stalking che avvengono nella vita personale privata e lavorativa di donne e persone lgbtqia +) e che non intendiamo tollerare, come non intendiamo più tollerare le narrazioni tossiche dei media che ripropongono la colpevolizzazione delle scelte e dei comportamenti delle donne e la giustificazione dei loro aggressori: “no, non "se l'è cercata”. La violenza di ogni tipo a partire da quella sulle donne, è il frutto malato di una società patriarcale dove la cultura e la filosofia fascista/capitalista schiavizza nel falso perbenismo corpi e menti, libertà sessuali obbligandoci al binarismo e ai comportamenti casti voluti dalla Chiesa alla cultura di Dio, Patria, famiglia binaria.
Noi lanciamo altissimo il nostro grido per tutte quelle donne e soggettività lgbtqia+ che non hanno voce, lo lanciamo altissimo e feroce.
BASTA! BASTA! BASTA!
con il mito del self made man, un mito in cui si annidano i legami tra profitto e patriarcato, tra l'accumulazione di denaro per pochi, funzionale al mantenimento di uno status quo e potere nelle mani del privilegio.
BASTA! BASTA! BASTA!
alla cultura della sopraffazione e dello stupro per garantirsi il controllo sui corpi, la sottomissione economica, sociale e fisica dei generi da sempre oppressi e schiavizzati.
BASTA! BASTA! BASTA!
con il sopruso e alla violenza dei padroni che schiavizzano e spesso molestano e stuprano i corpi delle donne per il loro guadagno pagandole meno degli uomini e dando, quando va bene, una misera parte di quanto rimane in tasca loro, arricchendosi sulle spalle delle lavoratrici.
VOGLIAMO CHE IL LORO PATRIMONIO SIA INTERAMENTE REDISTRIBUITO, DEVOLUTO AI CENTRI ANTIVIOLENZA E ALLE DONNE MALTRATTATE, AL REDDITTO DI AUTODETERMINAZIONE.
PATRIMONIALE SUBITO!!!!!!
BASTA! BASTA! BASTA!
alle donne schiavizzate che devono accettare il ricatto lavoro/permesso di soggiorno.
BASTA! BASTA! BASTA!
a una sanità che non garantisce la salute e le necessità delle donne nelle fasi della vita, l’IGV, chiude i consultori, resa ancora più assente dalla situazione di lockdown, sposta dai reparti di ostetrica le/i medici per metterli nei reparti Covid lasciando sole le donne.
BASTA! BASTA! BASTA!
a una scuola patriarcale che parla solo al maschile ed ignora scrittrici, letterate, ricercatrici, filosofe, matematiche, dove non si affronta la sessualità e non viene inserita nei programmi l’educazione sessuale, dove alcuni professori di motoria trattano le ragazze come inferiori nella cultura del muscoloso e atletico super uomo e dichiarano che il programma per le ragazze sarà per rendere più apprezzabili quelle parti del corpo tipiche della cultura e dello stereotipo maschile, binario, patriarcale.
BASTA! BASTA! BASTA!
Abbiamo un virus da sconfiggere subdolo e letale che uccide le donne.
Il Virus del PATRIARCATO!
Il 25 e il 28 saremo in piazza, virtuale o fisica, per gridare alto e feroce il nostro BASTA.
Saremo in piazza con la rete di NUDM di cui abbiamo assunto il “Piano” e dentro alla quale portiamo il nostro contributo.
Vi aspettiamo quindi nelle piazze d’Italia.
Collettivo femminista
Lotta Continua
#SE CI FERMIAMO NOI SI FERMA IL MONDO.
Per contatti, collaborazioni, diffusione, abbonamenti, sottoscrizioni e tutto quanto possa essere utile alla crescita di questo foglio di lotta, scrivete alla
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità. Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n.62 del 7-3-2001.
is licensed under a
Creative Commons Attribution - NonCommercial - NoDerivatives 4.0 International license.